Alinghi col motore

E dire che qualcuno pensava di non potersi più stupire…

La novità è che il gigantesco catamarano che Alinghi ha appena messo in acqua avrà il motore.

D’accordo, non avrà un elica (o due?) per generare propulsione in acqua, ma stando a quanto dice l’articolo verrà usato per alimentare dei winch elettrici.

Teoricamente dovrebbe essere proibito. Dico teoricamente, perchè ogni regata puoi avere le sue regole. Si chiamano “Istruzioni”, e possono derogare il regolamento ISAF.

Attendo ancora conferma di questa ridicola novità, prima di fare altri commenti.

Due regole per la politica

Credo sinceramente che alla nostra politica servano regole nuove. Le servirebbe anche un’etica, che richiami soprattutto a quel compito istituzionale della gestione della cosa pubblica, priva di ogni conflittuale interesse privato. Ma a quanto pare questo è un aspetto talmente lontano dalla realtà attuale da celarsi spesso sotto l’orizzonte.

Altre cose invece non si celano affatto, grazie anche alla stupida esuberanza dei protagonisti. Hai voglia a suggerire “basso profilo”…

E’ ancora fresca la questione del coro razzista intonato dal parlamentare leghista* Matteo Salvini.

Ora, ipotesi di reato a parte, mi sembra veramente una cosa indegna per il nostro paese avere un personaggio del genere come rappresentante. Ma vabbè, qualcuno lo avrà votato, vuol dire che mediamente ce lo meritiamo.

Leggere ieri delle sue dimissioni da parlamentare mi ha fatto per un attimo sperare in un sano gesto di dignità personale. Per una attimo, appunto.

Scopro stamattina che l’unico motivo per cui questo non-italiano (lo dice lui, eh?) si è dimesso da parlamentare, è che proprio ieri scadeva l’opzione per scegliere fra il Parlamento Italiano e quello Europeo. Eh sì, perchè questo signore si è anche candidato (ed è stato pure eletto: errare è umano, ma perseverare è da pirla) pure al Parlamento Europeo.

Ecco, secondo me non va bene. Per niente. Ed ecco la prima regola:

Un Parlamentare della Repubblica Italiana, prima di candidarsi ad altra poltrona politica (Europea, Regionale, Comunale…consiglio di quartiere!) deve dimettersi. Al momento della candidatura, non al momento dell’elezione.

Non sono un giurista né tantomeno un costituzionalista, per cui la mia visione potrebbe essere per qualche motivo errata, ma vi prego, spiegatemi perchè questa basilare regola non debba essere applicata in uno stato civile.

E veniamo subito alla seconda regola:

Nessun candidato a qualunque posizione può candidarsi in più di una circoscrizione.

Le liste che hanno in cima “uomini immagine” si prestano infatti a due violente manipolazioni: la concentrazione dell’immagine favorisce l’uso e l’abuso dei mezzi di propaganda (quando un bel comizio in piazza del candidato locale sarebbe certamente più democratico). In secondo luogo, chi decide la composizione del parlamento sono allo stato attuale le direzioni dei partiti, e non gli elettori.

Come detto servirebbero centinaia di altre regole. Me ne suggerite una o due?

*il poco onorevole Salvini si proclama padano e non italiano, quindi non capisco perchè debba sedere tra i banchi del Parlamento di uno Stato che non riconosce.

Squilli da 899104074

Sono già due gli squilli che ricevo oggi sul cellulare da questo numero telefonico: +39899104074.

Notare che togliendo il +39 (prefisso internazionale italiano) quel che resta è un numero a pagamento. Scopro cercando su internet di non essere l’unico. E che non è l’unico numero che usa questo becero meccanismo. Sospetto che si tratti di una truffa, anche se ovviamente non ho elementi per poterlo affermare.

Statev’accuort! (“State attenti”, per chi non parla le lingue).

Il nuovo trimarano catamarano di Alinghi svelato…

…ma solo a 10 fortunati il cui nome verrà estratto a sorte fra tutti quelli che invieranno la propria candidatura ad Alinghi.

I suddetti fortunati avranno la possibilità di vedere (ma non di filmare e fotografare!) il multiscafo che viene costruito nella base di Villeneuve.

Ecco la pagina con i dettagli ed il regolamento. Ovviamente suggerendovi di registrarvi sto riducendo le mie possibilità di essere sorteggiato, ma…vabbè, una volta mi è andata bene! 🙂

EDIT: sono uscite le foto, i commenti e le prime notizie. Di conseguenza ho dovuto aggiornare il titolo. Si tratta di un catamarano nato dalla matita di uno dei miei progettisti preferiti: Rolf Vrolijk

Maturità 2009, e i temi?

A breve li vedrete spuntare in tempo reale su parecchi siti.

Dalle discussioni fatte ieri on-line (su FriedFeed, perlopiù) sono emersi alcuni temi, fra cui quello della crisi economica. Si trattarebbe a mio avviso di un tema molto interessante da trattare, per diversi aspetti.

Innanzitutto è estremamente attuale. Ha risvolti sociologici – in particolare per le generazioni che affronteranno a breve il mondo del lavoro, quindi i neo-diplomati di oggi – di grande rilevanza, e per la sua diffusione è forse uno dei temi più globali, più di una guerra mondiale, per capirci.

Certo, il tema è anche molto complesso, nel senso che un’analisi completa richiede anche competenze di carattere economico e finanziario, nonchè una certa conoscenza delle dinamiche politiche internazionali, tutti fuori dalla portata della maggior parte dei 18-enni  (ma anche dei 30-enni, purtroppo, in base alle mie personalissime statistiche…). Scopriremo fra qualche ora quali sono i temi di quest’anno.

E se ci fosse anche un tema sui social network? Il fenomeno Facebook è stato sicuramente rilevante, soprattutto nella fascia d’età dei liceali. Ho i miei dubbi sulla capacità dell’esaminando (ma anche di chi giudicherà un eventuale tema svolto su questa traccia) di analizzare e commentare adeguatamente le dinamiche di comunicazione sociale legate all’uso di questi strumenti, senza perdersi in chiacchiere.

Aiutiamoli

Premessa: non so dire se quella che incollo qui sotto sia originale, vera, autentica. Ma nel dubbio, cioè, fosse anche tutta inventata di sana pianta, comunque vale la pena di condividerla, credo.

Voi, poi, fateci quello che volete. Il testo che accompagna questa email che mi è stata inoltrata la descrive come inviata da “un’amica di un amico”…

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cara Cristiana

a malapena riesco a collegarmi ma non sempre in qualsiasi orario.che vi dico! da dove comincio? faccio un breve elenco e vi do l’autorizzazione ad inolterare questa e mail a tutti. visto che il minimo che si possa fare e` di smascherare queste bestie.ok da una settimana che i cellulari non funzionano dopo il pomeriggio e niente sms 24 su 24 ore da 7 giorni.i satelliti non funzionano. quindi niente bbc,euronews,cnn, ecc.le schde telefoniche per chiamare all’estero non funzionano.internet funziona ma hanno filtrato tutti i siti comunicativi tipo facebook,you tube,sempre cnn,bbc,qualsisasi cosa centri con le notizie. e` poi conADSL la velocita` e` 3kb!!!!!!!!!! (oggi dall’una in poi per aprire una pagina tipo mail box ci vogliono 10 minuti,ho paura di non potermi collegare per niente)


pensate un po’! praticamente siamo in una gabbia tutti prigionieri senza poter comunicare con nessuno.telefoni fissi e le chiacchiere tutte sono controllate. dopo il pomeriggio se cammini per la strada se vai nelle piazze o nei corsi principali ti picchiano cosi basta che tu sia vicino a loro,non iporta l’eta` o il sesso.hanno l’autorizzazione per sparare. e poi non tutti di loro sono riconoscibili perche` in ogni manifestazione che facciamo tanti di loro incogniti con abiti normali fanno la manifestazione insieme a noi poi in un certo punto tirano fuore le armi e comincino a picchiare e addirittura uccidere.


le ambulanze che ci mandano non sono affidabile perche` portano i feriti in un ospedale dipendente dal governo che probalimente lascia morire tutti.e se riusciamo ad accompagnare qualcuno in un ospedale privato,il giorno dopo attaccano l’ospedale e si riprendono i feriti.
ma siamo uniti piu` che mai e non abbiamo paura quando stiamo tutti insieme.con un elemento verde un pezzetto di tessuti verde facciamo le manifestazioni. il verde e` il simbolo del candidati MOUSSAVI per cui abbiamo votato tutti e che sappiamo tutti che ha vinto al 100% le elezioni. una bravissima persona molto intelletuale sia lui che sua moglie. alle 10 di sera andavamo sul tetto per mostrare la nostra disapprovazione dando lo slogan ALLAH AKBAR che in arabo vuol dire Dio e` piu` grande.visto che 30 anni fa quando i nostri stupidi genitori hanno fatto la rivoluzione islamica davano lo stesso slogan! ma finito anche questo perche` dall’altro ieri sera sparano anche verso i tetti degli appartamneti da cui sentono questo slogan!!!!!!!
ormai apriamo le finestre spegniamo le luci e urliamo sempro lo stesso slogan cosi siamo piu` sicuri.2 sere fa davanti ai miei occhi hanno sparato a un ragazzo ventenne ed e` morto .


la zona in cui abito io e` uno dei piu` importanti centri dove la gente si riunisce e purtroppo anche dalla camera da letto fino alle 3 di mattina sento le voci i pianti gli urli gli spari… sono peggio di hitler.vedere delle immagini non basterebbe mai a capire quello che stiamo passando,mai. e` purtroppo la maggior parte di noi sappiamo che tutto questo sangue non servira` a nulla.questo dittatore uccide e uccide e alla fine si riprende la vita quotidiana,ma per ora si continua.
hanno arrestato la maggio parte dei leader riformisti. hanno attaccato casa dello studente dell’universita` di tehran, di Shiaraz e quello di Isfahan.hanno ferito e ucciso tanti studenti maschi e femmine. di immagini ne abbiamo ancora poche visto che abbiamo grande difficolta` di comunicazione ma vi mando tutto quello che ricevo o via e mail o via face book .per ora con una specie di rompifiltro riesco ad entrare in facebook ma devo tolgiermi le foto e mi devo pure cambiare il nome. perche` saro` in guai visto che controllano ogni mossa nostra.


l’unica cosa che mi potete fare e spargere le notizie e diffondere le immagini.


per ora e` quasi tutto. gli amici mi dicono perche` non lasci il paese e non vieni da noi? la risposta e` che mi vergogno di farlo,i giovani muiono davanti ai miei occhi come faccio a sparire in un momento del genere?


ps. visto che faccio fatica a collegarmi e non posso mandare un’altra e mail , chiedo scusa a tutti voi per essermi andata via da Milano senza salutarvi,perche` ho perso la nonna e a meta` del viaggio sono dovuta ritornare.salutatemi tanto anche Manuela e riferitele il mio messaggio

un abbraccio forte

La corsa a (scaricare) il dollaro

Le notizie, almeno sulla stampa italiana, sono ancora scarsissime, mentre le agenzie internazionali qualcosa raccontano, ipotizzano, immaginano…

Se volete farvi un’idea, potete leggere questo resoconto di un blogger che etichetta il caso come “The Italian Incident”.

Molto in sintesi: due giapponesi si sono fatti beccare sulla frontiera Italia-Svizzera (a chiasso) con due valige nel cui doppiofondo erano nascosti (per quanto si possano nascondere due giapponesi in un treno di pendolari europei) ben 134,5 Miliardi di dollari in titoli di stato (treasuries) del governo americano. Peraltro dei titoli di stato che per loro natura non vengono mai consegnati a clienti generici, ma appartengono tipicamente a banche centrali. Si tratta infatti di “pezzi” da 500 e 1000 Milioni di dollari.

Le ipotesi

Il blog che ho linkato fa un’ipotesi un po’ azzardata: il governo giapponese sta cercando di scaricare sul mercato nero quasi un terzo del suo credito in treasuries americani, nel tentativo di non svalutare lo stesso dollaro facendo la stessa operazione alla luce del sole.

Fanta-finanza? Chissà…

Loro Piana Superyacht Regatta

Gli amanti del mare e della vela seguiranno questi 5 minuti di video con alterne emozioni. Da un lato la gioia per la rappresentazione degli elementi (acqua e vento) che muovono questi giganti come se fossero farfalle. Dall’altra un po’ di invidia per quei pochi fortunati che su barche del genere sono riusciti nella loro vita a metter piede.

Protagonista della porzione centrale del video è Far & Wide, un Soutern Wind (credo) di un centinaio di piedi, che ho fotografato l’anno scorso a Ponza.

[via Sergio]

Fiat-Chrysler a rischio, ma non diciamolo!

Non riesco sinceramente a capire perchè la notizia stia passando così in secondo piano.

Dopo l’enfasi con cui questa operazione è stata annunciata, adesso che l’accordo sembra a rischio mi sarei aspettato una maggiore copertura mediatica.

Non so quanti di voi siano infatti riusciti a scoprire che a causa dell’opposizione di un sindacato, non respinta da una corte di giudici, l’accordo è stato bloccato. E questa cosa potrebbe anche far scadere i termini per le intese, fissati per il 15 giugno. Casualmente la stessa data in cui Mr. B. incontra finalmente Obama.

Mah…

EDIT: rischio superato, e “Nozze ufficiali”, finalmente.