La Mappe di Google adesso con Flash!

A Google va riconosciuta una capacità: quella di dare grande ascolto alle richieste del mercato, rappresentato in questo caso dalla comunità di sviluppatori che vuole far leva sui servizi offerti da Google Maps. Da parecchio tempo in particolare molti di loro hanno manifestato il desiderio di integrare le funzionalità di [tag]Google Maps[/tag] con una applicazione [tag]Flash[/tag]. Ebbene, zio Google li ha accontentati con le Google Maps API for Flash.

Si tratta di un’applicazione demo sviluppata da AFComponents, che mostra alcune delle potenzialità.

Adesso tocca a voi…ecco qui una introduzione alle Google Maps API, ed il link alla documentazione ufficiale.

PS: la revisione attuale del trunk che ho linkato è la “42”. Il primo che trova il riferimento ad un libro vince…un applauso!

Per continuare ad usare MSN…

Ciao Massimiliano.
Ora che hai distribuito un paio di centinaia di indirizzi email ad una ventina di (quasi) sconosciuti (almeno a me), ti posso comunicare che i signori Andy e John NON sono i direttori di MSN, non so di quale interruzione debbano scusarsi, e come dicono loro, non è uno skerzo. Però una grandissima Bufala sì, e ci sei cascato in pieno, come la persona che ti ha girato la mail.
Niente di grave, in ogni caso.
Nel dubbio ho registrato comunque 577 dei 578 indirizzi email disponibili. 😉

Per favore, alcune basilari regole, tutte molto semplici.

  1. Quando vi arriva una mail che vi chiede di essere inoltrata, con tutta probabilità è una bufala (chi si ricorda il simpatico virus albanese? Quello talmente rudimentale che dovevate essere voi ad inoltrarlo?)
  2. Se decidi di inoltrarlo (perchè, per esempio, è una simpatica catena, e sperando che la valutazione di “simpatia” sia analoga anche per i tuoi amici), allora segui le regole 3 e 4.
  3. Cancella la porzione di testo che non serve, per esempio tutti i footer, incollati uno sotto l’altro, dei passi precedenti della catena, ed inoltre cancella le informazioni non rilevanti, soprattuto tutti gli indirizzi di posta di persone conosciute e non.
  4. Metti in BCC (o CCN) i destinatari, e te come destinatario principale, visto che possibilmente qualche tuo amico potrebbe non desiderare che tu diffonda il suo indirizzo di posta a chiunque, e soprattutto a degli sconosciuti (per lui).

Sennò, fa come ti pare.

Grazie.

PS: Dimenticavo, il testo della mail, giusto per avere un minimo di contesto.

> >
> > CIAO!!! LEGGI QUESTA EMAIL NOI SIAMO ANDY E JOHN I DIRETTORI DI MSN.
> > CI SCUSIAMO PER L’INTERRUZIONE PERO’ MSN NON ESISTERA’PIU’ ; PERCHE’MOLTEPERSONE
> > HANNO TROPPI ACCOUNT MSN, E NOI ABBIAMO SOLTANTO ALTRI 578 POSTI LIBERI.
> > SE VUOI CHE CHIUDIAMO IL TUO ACCOUNT NON MANDARE QUESTO MESSAGGIO;
> > MA SE VUOI CONSERVARLO ALLORA MANDA QUESTO MESSAGGIO A TUTTI TUOI CONTATTI.
> > NON E’ UNOSCHERZO MANDALO, GRAZIE.
> > PER USARE MSN E HOTMAIL,DALL’INVERNO 2008 BISOGNERA’ PAGARE (ANCHE SE LI USI DA TEMPO)
> > MA SE INVII QUESTO MESSAGGIO A 18 CONTATTI DIVERSI IL TUO OMINO DI MSN DA VERDE DIVENTERA’ BLU E CIO’ SIGNIFICA
> > CHE PER TE SARA’ GRATIS.
> > SE NON CI CREDI VAI A http://www.beppegrillo.it/2007/10/la_legge_levipr.html E GUARDA.’
> >

HP compra EDS (per “soli” 14 miliardi di dollari)

Sfogliando (virtualmente) le notizie del giorno mi cade l’occhio su un titolo di Slashdot, che riporta una fusione (o meglio una incorporazione) delle cui trattative non avevo assolutamente idea.

L’acquisizione ha un senso, secondo gli analisti, e dovrebbe mettere HP nelle condizioni di competere testa a testa con colossi come IBM.

“I see [the acquisition] as an attempt by HP to really go head to head with IBM in a much more meaningful way, especially in technology services and IT outsourcing,” Dana Stifler, research director with AMR Research, said Monday, while the two companies were still in talks.

[via Networld]

Di fatto escluse le trattative fra Microsoft e Yahoo! questa è una delle pochissime operazioni di tale portata degli ultimi 12 mesi.

Sono anche disponibili due webcast, uno per gli investitori ed uno per la stampa.

Chevrolet fa il verso a Citroen

Sicuramente vi ricordate la lunga serie di spot della Citroen C4, in cui la macchina si trasforma in un robot antropomorfo, che balla e corre.

Ebbene, Chevrolet ha diffuso in rete questo divertente ed irriverente video che fa il verso a quella serie.

Da gustare, soprattutto il finale, in cui il povero proprietario, ormai disperato, chiede alla macchina:
“Please, let’s go home!!!”

Venti nodi…e non sentirli! (was: Il Diportista Informato)

Qualche mese fa ebbi uno scambio di idee con Mafe, a proposito di qualche suggerimento per rendere più piacevole una vacanza in barca a vela. Suggerivo (a lei e a tutti i velisti) che ci sono dei posti dove la presenza del vento non implica necessariamente un mare troppo formato (che rende la gita meno gradevole, almeno per quelli con lo stomaco più sensibile). Fra le location che godono di questa caratteristica suggerii senza idugio la Croazia, che grazie al numero molto elevato di isole fra le quali si può navigare, offre al vento troppo poco fetch perchè le onde possano prendere consistenza.

Ora, dopo esserci stato, vi posso dire che anche il Golfo di Gaeta, ben più vicino, sotto le opportune condizioni gode di questa meravigliosa proprietà.

L’orografia locale è tale per cui, se la giornata è assolata e tersa, la termica che si sviluppa è davvero portentosa, molto regolare (con una crescita progressiva dai 10 nodi di mezziogiorno fino ai 16/17 del primo pomeriggio) e per la particolare conformazione della costa, oltre che del breve tempo di azione, non solleva onda.

Nel breve video che trovate qui sotto vedrete Asso di Fiori che viaggia di bolina con oltre 15 nodi di vento, mentre erCavaliereNero, un velocissimo First 45, ci tiene abilmente testa (e ovviamente ci surclasserà in tempo compensato!).

Ghost, 122 piedi di puro lusso

Wally GhostQuando l’amico Pietro mi ha mandato questa foto, scattata nel Marina di Tribeca, New York, gli ho subito risposto, via Skype: “E’ un Wally!”.

Mi sbagliavo, ma non di molto. Oggi ho fatto una rapida ricerca ed ho scoperto che questo missile di 35 metri (abbondanti) è stato progettato da Luca Brenta Yacht Design, con il contributo dell’architetto Piero Lissoni ed il design interno di Kitty Hawks. La mano di Luca si riconosce a colpo d’occhio, se pensate al fatto che il suo nome è principalmente associato ad un gioiello di velocità e lusso come il Wally B, del quale il “Ghost” riprende il concept ed alcune soluzioni, almeno limitandosi ad un’analisi esteriore.

Lo yacht, che non a caso è recensito sul magazine online RobbReports (che si occupa esclusivamente di luxury items) è stato costruito principalmente dal cantiere Vitters.

Buona navigazione…

Bandiere Blu alle Spiagge della Sicilia

Interessante che fla le località a cui è stato assegnato il riconoscimento ci sia Pozzallo, e non ci siano le Eolie, con l’esclusione della meravigliosa Santa Marina di Salina (mia “base” per ben 19 giorni nel 2004).

Scrivo “interessante”, nel senso di “curioso”, visto che Pozzallo è praticamente l’unica località della costa ragusana con un porto commerciale di una certa importanza, e con un certo traffico.

Ora ci manca solo che dicano che a Gela l’aria è salutare…

Ma tu…la conosci Claudia?!?

Senza troppi giri di parole, devo dire che una delle qualità alle quali non rinuncerei mai è un particolare tipo di colpo d’occhio che mi capita di avere. Certe volte mi sento l’unico al mondo in grado di individuare – in mezzo ad una foresta di…persone – l’unica che sappia non solo mettere in fila un significativo numero di parole, componendo frasi sensate, ma che sappia anche farmi percepire in pochi minuti di conversazione che pochi millimetri sotto quella pelle dal colore perfetto e dal profumo inebriante batte un cuore vero.

IL GPS cinese per sostituire quello americano

L’altra sera, mentre spiegavo ai miei allievi perchè non si può fare totale affidamento sul sistema GPS come aiuto alla navigazione, facevo presente che essendo il Global Positioning System di proprietà del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America, i signori d’oltreoceano si arrogano il diritto di spegnerlo quando vogliono.

Mentre l’Europa con il suo Galileo si prepara a fornire un’alternativa (si prepara…lentamente, visto che il mese scorso è stato lanciato il secondo satellite), in Cina promettono che il loro sistema Beidou sarà pronto entro il 2010.

[tags]GPS, Galileo, Beidou[/tags]