Rumors: Exchange sull’iPhone

All’antivigilia del lancio sul mercato si rincorrono senza sosta le indiscrezioni sull’iPhone, sulle sue funzionalità, e sul software che avrà a bordo. L’ultima in ordine di tempo, che riporto da Arstecnica, riguarda la possibilità di avere la piena integrazione con Microsoft [tag]Exchange[/tag].
Ovviamente Apple non ha confermato (né smentito!), mentre Microsoft ha ripetuto che “non fanno commenti e dichiarazioni su tali rumors”.
Vale la pena di ricordare (a discapito della presunta “monoliticità” dell’approccio Microsoft all’integrazione con altre piattaforme) che il protocollo per la sincronizzazione con Exchange è già supportato da diversi dispositivi e diversi produttori, fa cui Nokia, Symbian, Motorola, Sony Ericsson, Palm.

Certo che, dato il taglio “consumer” del prodotto [tag]iPhone[/tag] (a differenza di un BlackBerry, per esempio) non gioca a favore di una notizia come questa, visto anche ciò che è stato annunciato nei giorni scorsi:

Considering that Apple supposedly delayed the release of Leopard to finish the iPhone, and that finishing the iPhone did not even include an SDK for developers, would Exchange support really be a must-have feature right now?

Solo una cosa è certa: [tag]Apple[/tag] continua a far parlare….

iPhone, migliorie e nuovi accessori. Ancor prima del lancio.

Mancano una manciata di giorni al lancio dell'[tag]iPhone[/tag], previsto pe ril 29 Giugno. E [tag]Apple[/tag] ha già annunciato un certo numero di upgrade al prodotto, che comprendono una batteria con maggiore durata (almeno il 40% in più rispetto a quanto precedentemente annunciato) e una copertura “antigraffio”, usando “vetro di qualità ottica” invece che plastica (sì, ma il touch continuerà a funzionare?!?)

“With 8 hours of talk time, and 24 hours of audio playback, iPhone’s battery life is longer than any other ‘Smartphone’ and even longer than most MP3 players,” said Steve Jobs, Apple’s CEO. “We’ve also upgraded iPhone’s entire top surface from plastic to optical-quality glass for superior scratch resistance and clarity.”

Sulla pagina dell’annnuncio c’è anche una tabella di comparazione fra l’iPhone, il Nokia [tag]N95[/tag], il BlackBerry, il Palm ed il BlackJack della Samsung. A proposito di tale tabella ci sono state un po’ di critiche sull’omissione di alcuni importanti aspetti e features, che ovviamente l’iPhone non copre.

It’s interesting what this chart doesn’t point out too. Things missing include:
1. Replaceable battery.
2. Swapable SIM card capability (unlocked, use with any carrier).
3. GPS.
4. Quad band with 3G capability.
5.

AIR Installer, AttachConsole & Win 2000

I see many people are having the same problem I encountered a couple of days ago.

When you try to install the “beta 1” of Adobe Integrated Runtime (air_b1_win_061107.exe), a message box informs you that the entry point of AttachConsole cannot be found. That’s because you are probably using Win 2000, and that specific procedure (API) is not available on that version of the Operating System.

The previous version of the runtime didn’t show that problem because was distributed as an installer (MSI) and not as an executable.

The only solution is to wait for Adobe to release a new version in the MSI format (or maybe to extract the installation files from the EXE?)

Apple iPhone: SDK sì, SDK no…

Non è facile fare chiarezza fra gli annunci della [tag]Apple[/tag], i commenti di Scoble, e l’analisi di Gizmodo. Secondo quest’ultimo, che fa a mio modo di vedere la più corretta interpretazione delle parole di Steve Job, l’iPhone semplicemente non ha bisogno di un SDK, essendo già in grado di eseguire in maniera nativa applicazioni “web”, con l’ormai consolidato uso di AJAX per animare la componente client (forse tramite AIR?). E comunque sottolinea gli effetti negativi di questo approccio:

According to Apple, “no software developer kit is required for the [tag]iPhone[/tag].” However, the truth is that the lack of an SDK means that there won’t be a killer application for the iPhone. It also means the iPhone’s potential as an amazing computing and communication platform will never be realized. And because of this I don’t think the iPhone will be as revolutionary as it could be.

D’altro canto si fa notare in questo interessante articolo come il paradigma [tag]AJAX[/tag] abbia comunque qualche limite. Di fondo, per via del fatto che l’applicazione gira in una sua sandbox, e quindi non potrà accedere a tutte le funzioni dell’iPhone, per esempio la lista dei contatti. E di piattaforma, dato che stiamo comunque parlando di un ARM a 400 MHz.

To recap, Ajax web applications running on a sandbox have the following drawbacks:

  • No access to operating system features and functions (e.g. impossible to write a CPU meter or a video-IM app)
  • No access to the iPhone’s databases (e.g. you can’t access your current contacts for your IM web app)
  • JavaScript apps can be very slow.
  • You can’t expand the current operating system via drivers or other tweaks (e.g. adding support for A2DP/AVRCP Bluetooth profiles)

Ora, sul perchè ciò succeda, si possono fare le ipotesi più disparate. Non concordo con chi dice che si tratta solo di una questione di tempo, cioè che la Apple non ha materialmente fatto abbastanza in fretta a rilasciare l’SDK (Sì, mi rendo conto che mi sto mettendo contro Wired!!!). E comunque, nella buona tradizione Apple, il tutto succede in pieno contrasto con quelle che erano le aspettative del mercato.

E comunque, siccome un link meno esterofilo ci vuole, ecco qui il resoconto delle notizie provenienti dal [tag]WWDC[/tag], da due inviate molto….speciali!

UPDATE: per rispondere ai due post di Alfonso Fuggetta: io direi chiuso!

UPDATE 2: qualche volta capita di arrivare prima di Slasdot, citando la stessa fonte.