Vincere (facile) a Monopoly City Streets

Come molti di voi sapranno, la scorsa settima a Hasbro, l’editore di uno dei giochi da tavolo più longevi del mondo, il Monopoli, ha lanciato la versione online del gioco.
In realtà non si tratta propriamente della trasposizione on-line, ma di una versione molto più semplice del gioco. Troppo più semplice.
Il lancio è stato caratterizzato da un successo planetario, sul piano dei numeri, e da un mezzo flop a causa degli stessi. I troppi accessi hanno infatti reso il sito inaccessibile per il primo giorno, e lento in maniera imbarazzante per il secondo. C’è comunque da fare un plauso al team che lavorando (sono pronto a scommetterci) giorno e notte, è riuscito a rendere il gioco nuovamente accessibile in breve tempo, sistemando anche i malfunzionamenti segnalati dall’utente sul blog o sull’account twitter.
Bene, direi che la parte positiva della recensione finisce qui. Ora la sparo grossa: così il gioco non va da nessuna parte.
Gli errori di fondo
Il giocatore medio, quello intelligente, quello tipicamente disposto anche a spendere una manciata di euro al mese per giocare (fossero anche solo 5) si stancherebbe subito. Ci sono troppi errori di fondo. Il primo dei quali è certamente che non c’è modo di spendere soldi se non acquistando strade e case. Un’economia del tutto fallata, da questo punto di vista. Infatti a differenza del normale Monopoli non si paga “pedaggio” quando si sta su suolo altrui (a dire il vero non si sta mai su suolo altrui).
Fintanto che ci saranno tutti questi soldi in giro (la rendita di alcune costruzioni è molto alta in relazione al loro costo) il gioco sarà solo uno stupido accumulo di ricchezze.
Un altro errore di base è legato al fatto che un utente (abbastanza desideroso di scalare le classifiche) può senza vincoli creare decine di account, per sfruttare una delle debolezze più clamorose del sistema.
I “trucchetti” (cheats)
Premetto: non pubblico queste informazioni per aiutarvi a scalare una classifica. Ci sono giochi più divertenti. Ci sono passatempi più intelligenti. Quello che fate con queste informazioni (peraltro disponibili a chiunque, non credo di aver trovato certo un filone d’oro) sono sostanzialmente fatti vostri.
Avete notato nella Leaderboard che i primi hanno una quantità di denaro imbarazzante, di fatto irraggiungibile dopo pochi giorni di  gioco? Volete sapere come hanno fatto? Semplicemente, hanno aperto decine, magari centinaia di account. Con quello principale hanno comprato qualche decina di strade di scarso valore, poi con i 3 Milioni di dote di ognuno dei nuovi account, si sono fatti delle “offerte che non si possono rifiutare” all’account principale. Già da solo questo fatto rende il gioco incredibilmente falsato.
Una cosa invece meno evidente, è che ci sono poche strade (beh, poche in ogni città, quindi milioni in tutto il mondo, complessivamente) che hanno una resa incredibilmente alta rispetto al valore degli immobili che ci si costruiscono, vicina al 90%. Cioè, per ogni milione che spendete per costruire, “il sistema” (ecco il punto, il sistema, e non gli altri giocatori, questo è l’errore di fondo) genera 900.000 fanta-dollari. Se ripensate al monopoli, nella versione da tavolo ogni giocatore riceveva dal sistema solo 20.000 lire, sufficienti forse a costruire una casetta in una delle proprietà a minor valore.
Dunque, trovate qualcuna di queste strade e avrete “svoltato” (no pun intended!)
Migliorare?
Sì, si può.
Innanzitutto limitando le possibilità di avere account multipli, o monitorando le transazioni che hanno pattern strani, magari lasciando che siano gli untenti stessi a segnalarle. Una cosa analoga a quella che avviene su hattrick, un popolarissimo football-management game di origine svedese ma oggi diffuso in tutti il mondo. QUesto dovrebbe tenere lontani o per lo meno diminuire molto il numero di cheaters.
Poi bisogna rendere più “sana” l’economia, evitando una così consistente iniezione di denaro nelle casse di tutti gli utenti, introducendo delle “tasse” che disincentivino le troppe transazioni, e soprattutto aggiungendo delle opportunità di spesa. Manutenzione degli edifici, per esempio. Il transito sui terreni degli altri sarebbe l’ideale, anche perchè farebbe “girare i soldi” che già ci sono, ma ha delle rilevanti implicazione nell’implementazione di un meccanismo di turni on-line che non vedo facilmente applicabile.
Senza alcuni di questi miglioramenti il gioco resta (per me) molto molto sterile.
Che ne pensate? Lo trovate divertente? Come siete messi in classifica?
PS: sappiate che in un momento imprecisato della settimana il sistema verrà “resettato”, anche se non è dato sapere a che livello. Verranno azzerati i portafogli o anche gli account?

Come molti di voi sapranno, la scorsa settima a Hasbro, l’editore di uno dei giochi da tavolo più longevi del mondo, il Monopoli, ha lanciato la versione online del gioco.

In realtà non si tratta propriamente della trasposizione on-line, ma di una versione molto più semplice del gioco. Troppo più semplice.

Il lancio è stato caratterizzato da un successo planetario, sul piano dei numeri, e da un mezzo flop a causa degli stessi. I troppi accessi hanno infatti reso il sito inaccessibile per il primo giorno, e lento in maniera imbarazzante per il secondo. C’è comunque da fare un plauso al team che lavorando (sono pronto a scommetterci) giorno e notte, è riuscito a rendere il gioco nuovamente accessibile in breve tempo, sistemando anche i malfunzionamenti segnalati dall’utente sul blog o sull’account twitter.

Bene, direi che la parte positiva della recensione finisce qui. Ora la sparo grossa: così il gioco non va da nessuna parte.

Gli errori di fondo

Il giocatore medio, quello intelligente, quello tipicamente disposto anche a spendere una manciata di euro al mese per giocare (fossero anche solo 5) si stancherebbe subito. Ci sono troppi errori di fondo. Il primo dei quali è certamente che non c’è modo di spendere soldi se non acquistando strade e case. Un’economia del tutto fallata, da questo punto di vista. Infatti a differenza del normale Monopoli non si paga “pedaggio” quando si sta su suolo altrui (a dire il vero non si sta mai su suolo altrui).

Fintanto che ci saranno tutti questi soldi in giro (la rendita di alcune costruzioni è molto alta in relazione al loro costo) il gioco sarà solo uno stupido accumulo di ricchezze.

Un altro errore di base è legato al fatto che un utente (abbastanza desideroso di scalare le classifiche) può senza vincoli creare decine di account, per sfruttare una delle debolezze più clamorose del sistema.

I “trucchetti” (cheats)

Premetto: non pubblico queste informazioni per aiutarvi a scalare una classifica. Ci sono giochi più divertenti. Ci sono passatempi più intelligenti. Quello che fate con queste informazioni (peraltro disponibili a chiunque, non credo di aver trovato certo un filone d’oro) sono sostanzialmente fatti vostri.

Avete notato nella Leaderboard che i primi hanno una quantità di denaro imbarazzante, di fatto irraggiungibile dopo pochi giorni di  gioco? Volete sapere come hanno fatto? Semplicemente, hanno aperto decine, magari centinaia di account. Con quello principale hanno comprato qualche decina di strade di scarso valore, poi con i 3 Milioni di dote di ognuno dei nuovi account, si sono fatti delle offerte che non si possono rifiutare all’account principale. Già da solo questo fatto rende il gioco incredibilmente falsato. A partire da questa settimana probabilmente questa condotta potrebbe essere bloccata.

Una cosa invece meno evidente, è che ci sono poche strade (beh, poche in ogni città, quindi milioni in tutto il mondo, complessivamente) che hanno una resa incredibilmente alta rispetto al valore degli immobili che ci si costruiscono, vicina al 90%. Cioè, per ogni milione che spendete per costruire, “il sistema” (ecco il punto, il sistema, e non gli altri giocatori, questo è l’errore di fondo) genera 900.000 fanta-dollari. Se ripensate al monopoli, nella versione da tavolo ogni giocatore riceveva dal sistema solo 20.000 lire, sufficienti forse a costruire una casetta in una delle proprietà a minor valore.

Dunque, trovate qualcuna di queste strade e avrete “svoltato” (no pun intended!)

Migliorare?

Sì, si può.

Innanzitutto limitando le possibilità di avere account multipli, o monitorando le transazioni che hanno pattern strani, magari lasciando che siano gli untenti stessi a segnalarle. Una cosa analoga a quella che avviene su hattrick, un popolarissimo football-management game di origine svedese ma oggi diffuso in tutti il mondo. Questo dovrebbe tenere lontani o per lo meno diminuire molto il numero di cheaters.

Poi bisogna rendere più “sana” l’economia, evitando una così consistente iniezione di denaro nelle casse di tutti gli utenti, introducendo delle “tasse” che disincentivino le troppe transazioni, e soprattutto aggiungendo delle opportunità di spesa. Manutenzione degli edifici, per esempio. Il transito sui terreni degli altri sarebbe l’ideale, anche perchè farebbe “girare i soldi” che già ci sono, ma ha delle rilevanti implicazione nell’implementazione di un meccanismo di turni on-line che non vedo facilmente applicabile.

Senza alcuni di questi miglioramenti il gioco resta (per me) molto molto sterile.

Che ne pensate? Lo trovate divertente? Come siete messi in classifica?

PS: sappiate che in un momento imprecisato della settimana il sistema verrà “resettato”, anche se non è dato sapere a che livello. Verranno azzerati i portafogli o anche gli account?

Sibello Campioni Europei 49er!

Dopo quello che era successo alle Olimpiadi (una brutta storiaccia coi Danesi, che avevano disalbertato e hanno corso la finale con la barca dei Croati, insomma, una porcheria!), Pietro e Gianfranco salgono sul gradino più alto del podio nella competizione europea che si è appena svolta a Zara.

I 49er (fortinainer!) sono delle barche molto spettacolari e fisicamente impegnative. E sono classe Olimpica. Alè!

Eclipse Galileo e i proxy

Uno di queli problemi che potrebbero portare via una mattinata intera…se non affrontati con una buona dose di …fortuna.

La mia fortuna è stata atterrare su questa pagina, dove si spiega che c’è un bug (la libreria apache httpclient non si comporta bene con i proxy con autenticazione NTLM, tipo ISA Server) e che c’è un modo per aggirarlo, ovvero aggiungere in fondo al file eclipse ini le seguenti informazioni:

-Dorg.eclipse.ecf.provider.filetransfer.excludeContributors=org.eclipse.ecf.provider.filetransfer.httpclient
-Dhttp.proxyPort=8080
-Dhttp.proxyHost=myproxy
-Dhttp.proxyUser=mydomain\myusername
-Dhttp.proxyPassword=mypassword
-Dhttp.nonProxyHosts=localhost|127.0.0.1

Adesso siamo noi a dare qualche informazione a Google…

In realtà è così da sempre. Solo che adesso l’informazione rischia di essere un filo delicata.

Funziona così: voi dite a Google quanto velocemente vi state muovendo, e loro possono immaginarsi quanto traffico c’è sulla strada che state percorrendo. E naturalmente possono mettere a disposizione questa informazione anche per altri utenti. Più o meno.

If you use Google Maps for mobile with GPS enabled on your phone, that’s exactly what you can do. When you choose to enable Google Maps with My Location, your phone sends anonymous bits of data back to Google describing how fast you’re moving. When we combine your speed with the speed of other phones on the road, across thousands of phones moving around a city at any given time, we can get a pretty good picture of live traffic conditions.

La mappa del traffico
La mappa del traffico

[via]

Location Based Twitter

Mi è sempre sembrata una cosa molto sensata ed utile, associare la location ad ogni tweet.

I servizi che fanno già uso di questa feature (o quelli che potrebbero usarlo, mi viene in mente YouPosition del bravissimo Roberto) obbligano gli utenti a scrivere informazioni sulla location dentro il tweet, rubando alcuni preziosi caratteri ai pochi (140) disponibili.

Adesso pare che gli sviluppatori di twitter ci stiano finalmente lavorando, a rendere la funzione di localizzazione parte integrante della piattaforma. Trovandosi in una città straniera si potrebbe ad esempio decidere di seguire per qualche ora non i propri “friends” ma i propri vicini.

Mi aspetto interessanti applicazioni…

Superenalotto, una tassa per gli stupidi

Tecnicamente, per quelli scarsi in matematica.

E’ così che possono essere definite più o meno tutte le lotterie. Nel caso del superenalotto in particolare la probabilità di vincere è davvero bassissima (sarebbe centinaia di volte più probabile venire colpiti da un fulmine, per dire), ma giornali e televisioni continuano a ricordarci che c’è un jackpot milionario (oltre 135 Milioni di Euro, adesso) che potrebbero cambiarci la vita (come se 20 Milioni di Euro fossero invece un contentino…).

La matematica suggerisce di non giocare, dunque. Ma la psicologia lavora nel verso opposto. In una interessante analisi il Professor Lloyd Cohen spiega le ragioni irrazionali che stanno dietro alla consapevole scelta di buttar via un Euro. Il solo fatto di giocare la lotteria accende nel giocatore deliranti sogni (piscine, vacanze, lusso, luoghi tropicali…) un po’ come fanno le patinatissime riviste di Lifestyle.

Dunque, se ve ne fregate del calcolo delle probabilità e volete comprare un sogno da un Euro, andate in tabaccheria e giocate sei numeri. E se siete troppo pigri per inventarveli, potete trovarli qui, augurandosi che siano quelli giusti.

Ah, un’ultima cosa: se per caso doveste vincere coi numeri che indirettamente vi suggerisco, beh, mi aspetto un cspicuo segno di gratitudine! 🙂

Post-Post-Scriptum: le lotterie di stato mi fanno incazzare non poco. Si tratta di una forma di prelievo (benchè in un certo senso volontario) che va a colpire – in alcuni casi in maniera grave e patologica – solamente le fasce sociali meno abbienti. E l’uso dei mzzi di comunicazione per incentivare le persone a giocare mi sembra davvero inaccettabile. Lo stato preleva mensilmente 3/400 milioni di euro dalle tasche dei cittadini, con questo meccanismo. Ma lo fa dalle persone sbagliate.

La Cambusa Ideale

Fra poche ore (qualche giorno, ma fatemi pensare che siano ormai poche ore) parto. Partiamo.

Siamo in 6, belli comodi su un 12 metri, e contiamo di fare una settimana intera dormendo sempre in rada. Qualche passaggio in porto (i pochi che ci sono alle Eolie) solo per fare carburante, acqua e spesa.

Ecco, la spesa. Vorrei approfittare del mezzo per condividere la lista per la cambusa.

Tenete presente che:

  • alcune delle cose indicate (es. stoviglie) potrebbero essere in realtà presenti in barca. Se la state noleggiando potete gentilmente chiedere al charter di confermarvene la presenza.
  • piatti e bicchieri di plastica inquinano! Quindi meno è meglio.
  • Alcune scelte dipendono dalla disponibilità o capacità del frigo. In barca preferisco ad esempio il vino bianco, ma solo se ho la possibilità di tenerlo in fresco!

Secondo voi manca qualcosa?

Stoviglie ed Accessori

  • caffettiera
  • apribottiglie
  • mollette
  • bicchieri di plastica (anche piccoli per amaro e caffe)
  • piatti di plastica
  • sacchi spazzatura
  • sacchetti piccoli per il bagno
  • scottex
  • carta igienica
  • detersivo piatti
  • strofinaccio
  • spugne x piatti
  • sapone marino

Cibo e Bevande

  • caffe
  • acqua
  • birra (lattine)
  • vino
  • amaro / liquore
  • rhum
  • tequila
  • succo d’arancia
  • succo di pera
  • coca cola
  • sale
  • zucchero
  • olio
  • aglio
  • cipolla
  • limone
  • aromi (peperoncino, pepe, prezzomolo)
  • pesto
  • pelati
  • tonno
  • frutta: pesche, anguria, uva
  • verdura: insalata, pomodori, pomodorini pachino, mais, zucchine, patate)
  • patatine/salatini
  • olive nere
  • pasta (spaghetti, fusilli, penne)
  • formaggio (feta, mozzarella, galbanino)
  • salumi (cotto / crudo / salame)
  • pancetta a dadini
  • prosciutto a dadini
  • cracker / salatini
  • pane integrale
  • piadine
  • uova

Colazione

  • the
  • biscotti
  • fette biscottate
  • marmellata
  • miele
  • latte
  • brioches

Quindi, alla fine…

…Mr. B avrebbe semplicemente detto l’ennesima minchiata (ammesso che sia sua la voce registrata al telefono).

Villa Certosa Ghedini al Pd: «Non ci sono tombe fenicie»
Un’interrogazione al ministro dei Beni culturali Sandro Bondi sull’ipotesi di ritrovamento di 30 tombe fenicie nella villa in Sardegna del premier Silvio Berlusconi è stata presentata […] L’interrogazione ricorda che in base al Codice civile i beni archeologici «fanno parte del patrimonio indisponibile dello Stato». Il Codice dei Beni culturali, poi, che chi sia protagonista di questo tipo di ritrovamenti, «ne faccia denuncia entro 24 ore» alle autorità competenti. […] «Un’altra miserabile storia – replica l’avvocato Niccolò Ghedini -. Mai il presidente Berlusconi potrebbe averne parlato, perché mai nulla di simile si trova o è stato rinvenuto nell’area di Villa Certosa».

Mutui casa al 5%

Ciao!

Vuoi un mutuo casa al 5%? Non c’è problema! Non fare come tutte quelle teste di cazzo che pagano le tasse ogni anno! Evadi il fisco, portando i tuoi capitali all’estero. Esatto, in un bel paradiso fiscale. Tanto poi il Ministro Tremonti te li farà rientrare in Italia, e – non è pubblicità – pagando solo il 5%!

Tutto vero siori e siore

Ah, dimenticavo una nota importante: va bene anche se i tuoi proventi sono frutto di attività illecite! Cosa? Chiedi se sono inclusi illeciti come la bancarotta? Ma cerrrrtamente! Non ci facciamo mancare niente!

E non dare retta a quelle Teste di Cazzo ™ dei giornalisti che ci fanno domande impertinenti sulla legittimità di provvedimenti del genere!

Allora, che aspetti? Approfittane subito!

Attenzione: l’offerta è attualmente al vaglio del CdA. Abbiamo fatto di tutto per farla passare, compreso nasconderla dentro un accoratissimo provvedimento anticrisi con qualche postilla a beneficio dei terremotati dell’Aquila. E per assicurarci della riuscita, abbiamo imposto un voto unico.

Attenzione/2: Care giovani coppie che non potete permettervi la casa specie nelle grandi città (che poi sono le uniche dove si trova – ogni tanto – un po’ di lavoro), e che non potete approfittare dell’offerta su citata…..ci dispiace, ma saranno cazzi ancora più amari. Infatti è molto probabile che i fiumi di denaro (lavato, più che pulito) che rientreranno in Italia grazie a questa bella trovata, molto probabilmente verranno investiti nel mattone, mantenendo quindi alto il mercato immobiliare. Abbiate pazienza, ma sono veramente un mucchio di soldi (e di voti).
EDIT: Forse non tutto è perduto. Forse.