Non so ancora se diventerò un grosso fan di Google Buzz. In fondo c’è già FriendFeed a fare in sostanza lo stesso lavoro.
Ma se qualcuno si sognasse comunque di usarlo, provarlo, giocarci, raccomando come prima cosa di impostare i corretti livelli di privacy, fortunatamente personalizzabili per ognuno degli stream che volete condividere.