Qualche giorno fa ho letto di Stretti al Vento, un film documentario sui più famosi navigatori italiani che negli ultmi anni si sono impegnati nell’ardua impresa di attraversare l’Atlantico su un minusclo guscio di 6 metri e mezzo (un minitransat) o addirittura di circumnavigare il globo senza scalo, senza assistenza ed in solitario!
Oggi pomeriggio, un po spinto da Luca, ed un po’ perchè solamente il mare (anche solo a vederlo su un video) poteva farmi riprendere da una giornata di lavoro parecchio complicata, sono andato alla “prima”, al cinema “Aquila” al Pigneto.
Il documentario è parecchio interessante. Aldilà delle splendide (e qualche volta paurose) immagini delle scorazzate oceaniche dei protagonisti, emerge dalle interviste al giovane Andrea Pendibene, all’intramontabile Giovanni Soldini, a quel matto di Vittorio Malingri (il migliore!) e ad altri illustri personaggi, uno spirito che illumina e guida i navigatori oceanici. Tutte le loro esperienze sono accomunate soprattutto dall’intensità della relazione che hanno vissuto con le forze della natura che li hanno accompagnati in questi lunghi viaggi.
Consiglio assolutamente la visione!
Una scusa in più per per farvi sapere che Andrea Iacopini giusto stamattina è montato a bordo del suo Adrenalina ITA 156 per andare a fare la prima regata in quel di Sanremo. Buon vento!