Punta e Viaggia? O Paga e Pentiti?!?

Un articolo di oggi di Tom’s Hardware pubblicizza il sito Punta e Viaggia, meccanismo di aste al ribasso con cui Meridiana ed Eurofly pensano probabilmente di svoltare (a livello di bilanci aziendali, almeno) in un ancora penalizzato settore.

Sono molto critico e scettico, per via del fatto che il meccanismo scelto è tanto conveniente per il venditore quanto lo sembra (ma solo sembra!) per l’acquirente.

Mi spiego: chi fa l’affare è chi vende, non chi compra!

Sicuro?

Sì, almeno su base statistica. Circa 6 mesi fa Piero Tofy ha fatto un’analisi molto dettagliata, scoprendo ad esempio che i guadagni per un oggetto da poche centinaia di euro (un iPod, nella fattispecie) potessero sfiorare i 5000 Euro. Sì, oltre il 2000% (duemilapercento!) del valore dell’oggetto.

D’altro canto questo spiegherebbe anche l’incredibile proliferare di questi siti negli ultimi anni.

Okkio al portafogli, quindi!

PS: Il meccanismo proposto da Punta e Viaggia prevede un limite nel numero di puntate per singolo utente. Questo altera probabilmente i risultati dell’analisi di cui si parlava, ma d’altro canto rende ancora più esplicito il guadagno del venditore. Provate a pensare cosa succedere se solo 20 o 30 utenti fanno il numero massimo di puntate?