Scrivo per raccontare un fatto pittoresco e divertente, sotto certi punti di vista.
La scorsa settimana entro in una agenzia immobiliare Tecnorete. Non chiedetemi se siano affiliati, in franchising, in chissà quale strana modalità di collaborazione… So solo che sull’insegna campeggia il logo Tecnorete.
Entro, dicevo, perchè attratto dall’affitto di un bilocale, in zona non distante da dove sto adesso, per 750 Euro. Uhm..penso…mica male. L’annuncio dice che l’appartamento è pure arredato!
Io: Buonasera!
Agenzia: Buonasera, si accomodi!
Io: Grazie, senta, sarebbe per l’appartamento…
Per farla breve, mi dicono che l’appartamento è in tale via, a tale piano, non me lo descrivono più di tanto e comunque mi stoppano, dicendomi che sono in trattativa per cui fino a quando non chiudono… Però posso lasciare i miei dati e mi ricontatteranno. Bene.
Entro stasera, ad oltre una settimana di distanza.
Io: Buonasera!
Agenzia (un’altra addetta, pure molto carina): Buonasera, si accomodi!
Io: Grazie. Mi dice qualcosa di quell’appartamento? Mi aspettavo di essere richiamato…
Agenzia: ah…siamo in trattativa.
Io: Ancora?!? Ma è passata una settimana!
Agenzia: Eh sì…
Io: …
Agenzia: A proposito, l’hanno informata che la proprietaria vuole 900 Euro?
Io: Prego?!?
Agenzia: Eh già, sa, esigenze della proprietaria…
Io: Allora vi suggerisco di aggiornare la vostra vetrina…Arrivederci.
Ovviamente mentre scrivo queste righe medito di inviare raccomandata per chiedere la cancellazione di qualunque mio dato personale, come previsto dalla legge 196/03. E’ o no lecito il sospetto che quell’annuncio sia lì solo come specchietto per le allodole? No, forse non lo è, ma è comunque un comportamento che trovo personalmente balordo.
E torniamo al franchising: si rendono conto i manager di una società come Tecnorete che la loro immagine non può che risultare profondamente penalizzata per una uscita del genere? Fanno un qualche tipo di “selezione”? O accettano semplicemente chi gli versa qualche decina/centinaio (non ho davvero idea dei costi) di migliaia di Euro?
Esiste un sito che confronti e faccia un rating non delle offerte ma delle Agenzie Immobiliari?
Niente di nuovo sul fronte occidentale, e te ne parlo dall’altra parte della barricata.
Purtroppo con l’avvento delle grandi aziende di Franchising la professione ha subito grossi danni soprattutto di immagine, per una categoria che IHMO ha socialmente una grossa responsabilità, e che per un motivo o per un altra episodi come questo fanno sì che tutte le agenzie e gli agenti Immobiliari (semre che in quella agenzia ce ne fosse in numero maggiore ad 1).
Gli annunci civetta fanno parte di quelle tecniche da guerra che le reti in franchising vengono spronati a fare, così come il porta a porta, le telefonate ad orari assurdi, i volantini, le valutazioni volanti (manco fossero testimoni di geova). Non esiste un rating, non esiste una responsabilità, in questo campo non esiste praticamente nulla.. considera che gli abusivi, rischiano “solamente” una multa che dovrebbe aggirarsi al max a 20.000 euro, capisci che vendendo un appartamento da 450000, la multa è pagata.
Le associazioni di categoria, io faccio parte della FIAIP “obbligano” gli associati a rispettare il codice deontologico, e alcune linee guida, pena l’esclusione, la segnalazione alla camera di commercio ed eventualmente agli organi di PS e Finanza.
La soluzione c’è, è il passaparola negativo e purtroppo si ferma presto di solito
Grazie Robie! Il tuo commento è esattamente il tipo di contributo che un abitante della rete può desiderare!
In effetti lo slancio del mercato immobiliare ha fatto crescere in maniera notevole il numero di agenzie (con modelli più o meno variegati di cooperazione con la casa madre), abbassandone evidentemente la qualità, in alcuni casi.
Per questo motivo ho citato il marchio (che magari in questo caso ha limitate responsabilità) e non la specifica Agenzia. Mi auguro che quelli di Tecnorete si dissocino da comportamenti poco “etici”. Detto questo, io non posso in alcun modo essere certo che si tratti di un annuncio civetta. Per farlo dovrei andare lì e dire che sono disposto ad offrire il 10% in più di quello che è attualmente in trattativa. Ma piuttosto ci mando il Gabibbo! 🙂