Non credo che nessuno potesse immaginare due eventi di tale portata che occorrono nel giro di 24 ore! Il superamento di un record che durava da 7 anni, e un quasi-naufragio.
Le condizioni sono state davvero pessime. Pare che Ken Read, lo skipper del 90 piedi Rambler che ha battuto il record, abbia detto che la regata è stata … ‘really windy’! Se lo dice uno così…
Coi primi ’50 nodi’ incontrati l’equipaggio è stato costretto a viaggiare con la velatura ridotta ad una tormentina. Nelle successive 18 ore si sono potuti permettere una randa con tre-dico-tre mani di terzaroli. Risultato: una planata unica a oltre 15 nodi verso il successo (scontato) ed il record.
Dall’altra parte invece c’è lo yacht Loki, che in piena planata ha rotto la pala del timone. Uno dei primi a raccogliere l’appello è stato Tommaso Chieffi, a bordo di Atalanta II, lo splendido (e velocissimo) vascello di Carlo Alessandro Puri Negri, che ho avuto il piacere di vedere in navigazione alle Eolie nell’anno del suo varo. Purtroppo, racconta Tommaso, non è che si potesse fare granchè. Troppo vento e troppo rollio, impossibile avvicinarsi e cercare di rimorchiare la barca. E’ intervenuta la guardia costiera con un elicottero (please note: con 40 e più nodi di vento, la pioggia, e di notte! Citazione Obbligatoria: “Coraggio Professore, poteva andar peggio!” Indovinate nei commenti), che ovviamente non ha potuto recuperare le persone “da sopra” ma ha dovuto far lanciare in acqua (per ben due volte) il ‘rescue diver’ Antonio di Domenico.
La barca è poi stata lasciata all’ancora, date le condizioni del mare. Qui un resoconto più dettagliato.
Mi vergogno quasi di iniziare domenica il Campionato Invernale di Fiumicino a bordo di un comodissimo 56 piedi! (Skerzo, eh, signor armatore!)
Tags: sailing, middlesearace
E che record Eugenio! 16 ore in meno rispetto al 2000! Ovvio a vela la velocità complessiva dipende molto da condizioni esogene (il vento, la corrente, …), però sappiamo bene che non è detto che più intense siano tali condizioni più veloce risulti la navigazione… comunque una riduzione del tempo complessivo del 25% rispetto al 2000.